TDoR: l’evanescenza delle esistenze trans
Il 20 novembre è la giornata internazionale che commemora le persone trans uccise. Ma la violenza che subiamo noi persone trans non è soltanto quella fisica.
Siamo invisibili, almeno fino a che la nostra realtà non si manifesta, e allora siamo da nascondere.
La legge ci vede e non ci vede, esistiamo e non esistiamo, siamo cittadinɜ ma anche non lo siamo.
Per la cronaca esistiamo soltanto quando viene usata violenza su di noi, e allora siamo “i” trans, anche se siamo donne.
NessunÉ™ parla invece della violenza familiare e istituzionale che ci viene imposta e fatta passare per normale.
Negli ospedali entriamo dalla porta di servizio, siamo un problema per qualsiasi analisi o esame che dobbiamo fare, siamo da curare psichiatricamente o siamo solo eccentrichɜ che vogliono interventi estetici.
Il deadname ci insegue come un fantasma ovunque andiamo; e se non è il deadname è la sentenza.
Siamo esistenze evanescenti, costrette a nasconderci ovunque. Pure la passabilità tanto invocata da tuttɜ sembra essere più un criterio imposto al fine di tenerci nascostɜ in mezzo allɜ altrɜ che non un modo per realizzarci come individui.
Per questo abbiamo pensato di darci voce, diventare libri perché la nostra storia possa essere ascoltata, accolta, compresa, e la nostra realtà possa essere finalmente vista pienamente
Per celebrare insieme la giornata internazionale del TDoR ci troviamo dunque nei luoghi accoglienti dell’ExFila di Firenze il 20 Novembre dalle 20.00 per un aperitivo-cena conviviale e a seguire la biblioteca vivente con noi libri trans.
Questi i titoli della nostra biblioteca vivente
Daria Campriani:Â Libera di essere trans
Desideria: Una transizione kafkiana
Ethan Ricci:Â Uno, centomila, nessuno.
Friedrich Castelli: Non è un paese per trans
Leonardo Borgo: The breakfast club
Michelangelo Magnini: Cis-stressate
Re Guasco: Erede al trono
🖊Per prenotare per l’aperitivo-cena in modo da evitare inutili sprechi,
🖊 scrivete a daria.comin.pucci@gmail.com 🥗🍰🍹☕️
Ingresso libero con tessera Arci. Eventuale tesseramento in loco.