Ciclo di Seminari Interdisciplinari sugli Studi di Genere
intersexioni condivide e appoggia l’appello e partecipata al ciclo di seminari
VOGLIAMO GLI STUDI DI GENERE!
Questo ciclo di seminari di studi di genere è un atto di protesta contro l’inerzia e l’ipocrisia delle istituzioni del territorio piemontese in merito al reinserimento degli studi di genere nella didattica universitaria.
Il nostro paese è ormai uno dei pochissimi a non riconoscere, nel concreto, legittimità didattica e culturale dei gender studies e l’Università di Torino, non presentando alcun corso di studi di genere nella sua offerta formativa, è lo specchio di questa realtà .
Gli studi di genere in moltissime università non rappresentano solo l’avanguardia ma una parte imprescindibile dell’offerta formativa, appassionano le nuove generazioni, riescono a modificare i programmi politici e ispirano nuovi modelli di welfare (culturali e sociali).
Vogliamo continuare il percorso avviato con il seminario da noi organizzato due anni fa (nel 2012) all’Università degli Studi di Torino attraverso il quale abbiamo messo in evidenza la chiusura del corso di “storia delle delle donne e di genere”.
Nel 2012 era stata inoltre presentata una petizione al Senato Studenti dell’Università di Torino che aveva suscitato apprezzamento per l’iniziativa ma che, di fatto, non aveva prodotto alcun cambiamento.
Proponiamo un ciclo di seminari di studi di genere, con funzione propedeutica all’approfondimento degli studi in materia e alla sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse. Il ciclo avrà luogo da aprile 2014 a maggio 2014 e sarà strutturato in 8 incontri formativi da 3 ore ciascuno.
L’iniziativa prevede l’analisi, secondo un taglio di genere, di questioni di rilevanza attuale.
Il seminario è patrocinato dal CUG dell’Università degli Studi di Torino.
E’ possibile il riconoscimento di 3 CFU* per la partecipazione all’attività formativa, compatibilmente con le possibilità e le disponibilità dei diversi Corsi di Laurea.
La partecipazione al ciclo di seminari è gratuita ed è necessario iscriversi mandando una mail ad altereva.torino@gmail.com
Si approfondirà lo studio di vari aspetti legati alla sfera della sessualità . Crediamo, infatti, che la sessualità sia al centro di politiche repressive e sessiste così come i corpi delle donne spesso rappresentano la piazza simbolica nella quale si svolgono le lotte di dominio: dalla violenza all’aborto, dalla mercificazione alla medicalizzazione.
La proposta di questo seminario, come si diceva, nasce con l’intento propedeutico all’approfondimento degli studi in materia e alla sensibilizzazione degli studenti e delle studentesse alle tematiche di genere.L’obiettivo sarà stimolare una riflessione condivisa e redigere una raccolta dei contributi seminariali che ci permettano di assumere una posizione conoscitiva partendo da tale spazio aperto di confronto. L’intenzione vuole essere quella di creare una lacerazione temporanea dei tessuti discorsivi tradizionali in grado di lasciare i segni permanenti (testuali) della sua esistenza.
PROGRAMMA:
10.04.14 (ore 17-20, aula 10, Palazzo Nuovo)
Depatologizzazione del transgenderismo e dell’intersessualitĂ : possibilitĂ e ostacoli
Anna Lorenzetti – giurista, Università di Bergamo
Christian Ballarin – responsabile di Spo.T (sportello trans), associazione Maurice GLBTQ di Torino
Alessandro Comeni – attivista intersex, collettivo Intersexioni
16.04.14 (ore 16-19, aula 6, Palazzo Nuovo)
Autodeterminazione delle donne tra legislazione e lotte sociali
Eleonora Cirant – attivista, giornalista, blogger
Casa delle donne di Torino
Proiezione del video “Legge 194: che cosa vuole una donna” a cura di Alessandra Ghimenti
05.05.14 (ore 17-20, Sala dell’Antico Macello, via Matteo Pescatore 7)
Tratta e sex work: indaghiamo sulle differenze
Pia Covre – Comitato per i diritti civili delle prostitute
Rosanna Paradiso-Presidente associazione Tampep
Feminoska – collettivo Intersezioni
8.05.14 (ore 17-20, aula 10, Palazzo Nuovo)
Oltre i generi: schiamazzi queer
Cristian Lo Iacono – dottore di ricerca in filosofia ed ermeneutica filosofica
Docente da confermare
15.05.14 (ore 17-20, aula 10, Palazzo Nuovo)
Medicalizzazione e sessualitĂ : la costruzione sociale della salute sessuale
Lia Lombardi – sociologa, Università degli studi di Milano, Fondazione ISMU di Milano
Raffaella Ferrero Camoletto – sociologa, Dipartimento di Cultura, Politica e Società , Università degli studi di Torino
Francesca Salis – dottoranda in sociologia applicata e metodologia della ricerca sociale, Università degli studi di Milano-Bicocca
22.05.14 (ore 17-20, aula 10, Palazzo Nuovo)
Misure normative e forme di partecipazione delle donne alla vita pubblica
Maria Luisa Boccia – filosofa
Elisabetta Palici di Suni – docente di diritto pubblico comparato, Dipartimento di Giurisprudenza, Università degli studi di Torino
30.05.14 (ore 17-20, aula 10, Palazzo Nuovo)
La rappresentazione dell’omosessualitĂ tra riforme legislative e costruzione sociale
Maria Spanò – Consigliera di fiducia dell’UniversitĂ degli studi di Torino
Mia Caielli – Ricercatrice di Diritto pubblico comparato – UniversitĂ degli Studi di Torino, Dipartimento di Giurisprudenza – Cirsde
Chiara Bertone – docente di sociologia della famiglia, Università del Piemonte Orientale
Silvia Casassa – Famiglie Arcobaleno (Associazione Genitori Omosessuali)
Data da definire
Incontro serale di riflessioni conclusive
con il Prof. Maurizio Tirassa e la Dott.ssa Adelina Brizio (Dipartimento di Psicologia, UniversitĂ degli studi di Torino)
* Per il riconoscimento crediti è prevista n. 1 assenza giustificata e una relazione scritta da produrre alla fine del ciclo
NB: titoli/date/orari/docenti possono subire lievi variazioni.
torino@gmail.com.
Collettivo AlterEva
altereva.torino@gmail.com
“Non si tratta di una minoranza oppressa che si organizza su questioni valide ma pur sempre minori. Si tratta della metĂ del genere umano che afferma che ogni problema la riguarda, e chiede di prendere la parola su tutto.” Â Robin Morgan